C’è chi fischietta una vaga melodia gucciniana nella salita alla Cima d’Autour… qualcuno che l’ascolta si riconosce nella prima parte della canzone, altri nella seconda.
Ma non importa.
Come non importa quanti sono i sucaini a risalire i 1600 metri scarsi che separano la frazione Cornetti di Balme dalla vetta. Quello che conta è l’uovo di Pasqua condiviso in cima e la vista spettacolare che in questa giornata tersa, spazia liberamente dal Monte Rosa, al Gran Paradiso, al Monviso, passando per le principali vette delle Valli di Lanzo.
E poi tutti giù, a macinare un po’ di sana crosta per guadagnarsi l’ambita merenda da Les Montagnards!